I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione | Ecomemoria e progetti di futuro sostenibile
La Fondazione Nuto Revelli organizza il convegno I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione. Ecomemoria e progetti di futuro sostenibile con il contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti di cultura del Ministero della Cultura e con il patrocinio dell’Università Iuav di Venezia, dell’UNCEM e dell’Unione Montana Valle Stura.
Nell’ambito del public program di Radis, progetto di arte pubblica promosso e ideato dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, con la collaborazione della Fondazione CRC, sabato 14 settembre presso Borgata Paraloup (Rittana – CN) è previsto un doppio appuntamento: in Baita Barberis | a partire delle ore 10.00 | il convegno I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione. Ecomemoria e progetti di futuro sostenibile e nel pomeriggio | ore 15.00 | dal teatro all’aperto va in scena lo spettacolo We did it!
A seguire, domenica 15 settembre la conversazione La prospettiva del lupo tra la zoologa Mia Canestrini e il conduttore radiofonico Matteo Caccia e la lectio magistralis La prospettiva delle piante di Alessandra Viola.
Sabato 14 settembre
Convegno I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione. Ecomemoria e progetti di futuro sostenibile
Sguardi e parole ripensate devono raccontare i nostri paesaggi segnati come sono sempre più dalle minacce della società del rischio, ecologico in primis, con i suoi mantra della crescita infinita e del progresso ineluttabile. Tanto più in un Paese, l’Italia, stretto tra i troppo pieni delle città e delle coste e i troppo vuoti delle aree interne e della montagna povera. I nostri sono paesaggi resi fragili dalle dinamiche accelerate della finanziarizzazione come dall’abbandono.
L’Ecomemoria, fin dalla sua etimologia (richiama l’abitare anche nella sua dimensione ecocompatibile) tenta di ridare una forma al paesaggio smarrito nel tempo, ridisegna il senso degli antichi abitati, ricostruisce anzitutto il «lavoro» della convivenza di uomini e donne con l’ambiente circostante. Ricorda, al nostro futuro, orientando piani e progetti, le forme della coevoluzione tra gli uomini e la natura circostante nel rispetto dei limiti e delle risorse ambientali.
Il convegno si propone come un’occasione di confronto a livello nazionale e interdisciplinare fra studiose, studiosi, istituzioni e associazioni che a vario titolo oggi sono impegnati nel campo della lotta al cambiamento climatico, della protezione del paesaggio e della valorizzazione della memoria ed è significativo il suo svolgersi nella Borgata Paraloup.
© photo credit: Federico Bernini
Programma del convegno
Baita Barberis | Borgata Paraloup
> ore 10.00 | Saluti istituzionali
> ore 10.45 | Prima sessione: inquadramento e prospettive del tema
Coordina i lavori: Beatrice Verri
Interventi di:
– Antonella Tarpino, Introduzione: la crucialità dell’Ecomemoria
– Salvatore Settis, La memoria dei paesaggi fra istituzioni e conoscenza locale
– Anna Marson, Paesaggi: tra memoria e azione
– Vanda Bonardo, Genti e Natura nell’era dei cambiamenti climatici
> ore 15.30 | Seconda sessione: esperienze di valorizzazione
Coordina i lavori: Giulia Serale
Interventi di:
– Andrea Fenoglio, Il cambiamento climatico e la ricerca di Nuto Revelli
– Giulia Serale, Rural Migrantour: storie di memoria, luoghi e migrazioni
– Bruno Murialdo, Il paesaggio fotografato dell’Anello forte
– Sergio De La Pierre, La memoria come memoria attiva. Il caso Nonantola
– Maurizio Dematteis, Le opportunità della transizione ecologica in montagna
– Giorgio Brizio, Transizione ecologica è l’anagramma di sognatori eccezionali
– Marco Revelli, Conclusioni e prospettive di azione
> ore 16.45 | Dialogo con il pubblico
Possibilità di seguire il convegno in diretta sul canale Youtube Fondazione Nuto Revelli.
Mockumentario teatrale WE DID IT!
Teatro | Borgata Paraloup
> ore 14.15
a cura di AtelierSì (Bologna)
regia di Fiorenza Menni e interpretazione di Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi
Un mockumentario teatrale che si proietta nel futuro per raccontare un mondo in cui sono state superate alcune delle crisi che oggi compromettono la possibilità di permanenza della vita sulla Terra. Giocando sul contrasto tra realtà e finzione, lo spettacolo si fa documentario ipotetico per sgretolare il Paradigma TINA (There Is No Alternative) condividendo sia pratiche già in essere che visioni e invenzioni dirompenti. La forma del documentario teatrale assume un valore ulteriore attraversando la sovrapposizione realtà/finzione per farsi occasione di meraviglia e consapevolezza. Lo spettacolo attraversa i nodi principali che contraddistinguono i mutamenti che ci troviamo di fronte – dall’ingiustizia climatica all’esasperazione delle diseguaglianze – proponendo il racconto, come in un’opera di fantascienza, delle soluzioni che sono state realizzate nel futuro per evolvere gli schemi culturali alla base del nostro vivere attuale.
Le iniziative sono promosso da Fondazione Nuto Revelli | Borgata Paraloup
in collaborazione con Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT | Legambiente | Dislivelli | Società dei territorialisti | Fridays for Future
con il sostegno di MIC – Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali e con il patrocinio dell’Università Iuav di Venezia, dell’UNCEM e dell’Unione Montana Valle Stura.
Ingresso libero, con prenotazione consigliata su Eventbrite
Per ulteriori informazioni: programma del convegno | locandina
Domenica 15 settembre
Teatro | Borgata Paraloup
> ore 15.00 | La prospettiva del lupo
Conversazione tra la zoologa Mia Canestrini e il conduttore radiofonico Matteo Caccia.
Un racconto dell’animale selvatico e selvaggio per antonomasia che da sempre popola le montagne piemontesi.
> ore 16.30 | La prospettiva delle piante
Lectio magistralis della scrittrice Alessandra Viola sulla necessità di tenere in debita considerazione la prospettiva delle forme di vita “dominatrici” del pianeta, che mantengono le condizioni che consentono la nostra sopravvivenza e quella di tutti gli animali.
Nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 settembre è presente un servizio gratuito di navette attivo dalle ore 9.00 alle ore 19.00 con partenza dal Chiot Rosa | Rittana (CN) | dove lasciare l’auto in un ampio parcheggio.
È altresì possibile raggiungere Paraloup dal Chiot Rosa con una passeggiata di circa 45 minuti.